Lead Generation su LinkedIn. Come sfruttare l'AI per ricercare tra i nostri contatti.

Partiamo dai dati che abbiamo già: la rete dei collegamenti

Ma spesso dimentichiamo quello che abbiamo già in casa.
C’è un piccolo tesoro per ognuno di noi, la rete dei contatti: tutte quelle persone con cui abbiamo condiviso un collegamento nel nostro percorso su LinkedIn.
Ammettiamolo.
Con quanti di loro abbiamo avuto un vero scambio?
E se c’è stato, come è finito? Magari c’è la possibilità di riattivare il rapporto.

La nostra rete può essere più o meno estesa, ma già analizzare qualche centinaio di collegamenti può diventare un lavoro impegnativo.
Ecco allora la mia proposta.
Perché non sfruttare allora le capacità dell’Intelligenza Generativa per fare data intelligence sui nostri contatti?
Con i giusti prompt, possiamo guidarla passo dopo passo in questo lavoro e ottenere liste di connessioni che, per le loro caratteristiche e il nostro storico di relazione, potrebbero rivelarsi interessanti.

Abbiamo già il meccanismo di esportazione dei dati di Linkedin, configurabile in base alle nostre esigenze.
Nel nostro caso, i dati utili sono le connessioni e i messaggi, che contengono informazioni come il ruolo e altri parametri con cui possiamo filtrare e segmentare i contatti in modo strategico.

Come esportare i dati da LinkedIn e analizzarli con ChatGPT

Ecco i dettagli della Procedura.

1. Esportazione di Connessioni e Messaggi

• Accedere al proprio profilo LinkedIn e andare su Impostazioni e Privacy > Privacy dei Dati > Ottieni una copia dei tuoi dati
• Selezionare come dati da esportare connessioni e messaggi in formato CSV
• Attendere l’email di LinkedIn con il link per scaricare i file

2. Disabilitazione dell’uso delle conversazioni per l’apprendimento del modello

• Accedere al proprio profilo su ChatGPT e andare su Impostazioni > Controllo Dati > Migliora il modello per tutti.
• Disabilitare l’opzione, in modo da impedire alle conversazioni di contribuire all’addestramento del modello.

3. Caricamento dei File su ChatGPT

• Una volta disabilitato l’apprendimento, caricare i file CSV delle connessioni e dei messaggi nella chat.

A questo punto, possiamo iniziare ad analizzare la nostra rete.
Di seguito, alcune strategie per sfruttare questi dati e ottenere liste di contatti utili per le attività di prospecting.

Applica un filtro sulle connessioni “calde”

Ora l’obiettivo è identificare le connessioni con cui hai scambiato almeno tre messaggi (numero personalizzabile).

• Prompt per il filtro: “ChatGPT, filtra le connessioni con cui ho scambiato almeno tre messaggi e crea una tabella con questi contatti.”
• Prompt per l’esportazione: “ChatGPT, esporta questa tabella come file Excel con il nome ‘Connessioni_calde’.”

Ora basta filtrare per ruolo

Obiettivo: individuare contatti con ruoli rilevanti, utilizzando parole chiave come Manager, Director, Responsabile.

• Prompt per il filtro: “ChatGPT, applica un filtro per includere solo le connessioni con ruoli pertinenti, come proprietario, CEO, marketing manager, sales manager o simili. Usa un filtro semantico per riconoscere varianti di questi ruoli, anche se descritte con termini diversi.”
• Prompt per l’esportazione: “ChatGPT, esporta questa tabella come file Excel con il nome ‘Connessioni_Ruoli_Rilevanti’.”

Creatività e strategia vanno di pari passo

Questi sono solo alcuni esempi di come segmentare i contatti.

Ma basta riflettere ancora un po’, per trovare interessante anche filtrare in base ai tempi di risposta o individuare la propensione all’acquisto analizzando il contenuto dei messaggi scambiati.

È proprio questo il punto in cui Strategia e creatività vanno di pari passo per ottenere i migliori risultati.

Non è necessario essere esperti di tecnologia per sfruttare appieno le potenzialità dell’intelligenza artificiale e di LinkedIn, l’importante è avvicinarsi a questi strumenti con curiosità e volontà di apprendere.

E tu che ne dici? Hai già provato a sperimentare questi processi di lavoro? 👉🏽 Inizia dalla nostra pagina.